Black Friday e Cyber Monday: naming e dintorni

Negli ultimi anni in Italia si stanno diffondendo i fenomeni legati alle svendite relative al Black Friday e al Cyber Monday.
Se non sai di che cosa si tratta, sappi che sicuramente potrebbero essere delle buone occasioni per fare dei veri e propri affari, mentre se te ne sei già servito in passato, potresti essere curioso in merito alle loro origini.
Le origini e il significato del Black Friday
Si può iniziare a spiegare, come prima cosa, l’origine del Black Friday, letteralmente “venerdì nero”. Esso è nato negli Stati Uniti, e in modo particolare a metà degli Anni Venti, quando il grande magazzino Macy’s organizzò la prima parata che diede inizio agli acquisti dedicati al Natale.
Tuttavia, solo dagli anni Ottanta si iniziò a parlare davvero di Black Friday in modo specifico, utilizzando sicuramente il principio del naming per diffondere sempre di più questo fenomeno commerciale.
Il black Friday, in particolare, si colloca nel giorno successivo al Ringraziamento, ed è proprio la giornata durante la quale si dà inizio agli acquisti per il Natale.
Sembra che le origini del nome siano da attribuirsi al traffico congestionato e davvero pesante che si verificò durante i periodi successivi al Ringraziamento nella città di Philadelphia.
Per altri, l’origine sarebbe ad attribuirsi alle variazioni nelle annotazioni che venivano fatte sui registri contabili. Si passava dal rosso, che indicava le perdite, al nero, che indicava i guadagni, in quanto durante il Black Friday effettivamente è possibile guadagnare molti soldi.
In Italia solamente negli ultimi cinque anni si è verificata l’estensione del fenomeno del Black Friday, ma praticamente solo su internet, anche se alcune catene di negozi stanno iniziando a proporlo.
Il motivo sarebbe sicuramente da ricercarsi nell’assenza di una festa assimilabile al Ringraziamento per il nostro Paese. In Italia sicuramente la “frenesia” per i regali di Natale ha sempre avuto inizio dall’Immacolata e non dal mese di novembre.
Il Cyber Monday
Insieme al Black Friday spesso avrai sentito l’espressione Cyber Monday, che si può tradurre come “Lunedì cibernetico” o anche “digitale”.
Anche quest’ultimo è strettamente legato al Black Friday come fenomeno di naming, in quanto costituisce quello che è il lunedì successivo rispetto al venerdì nero.
Negli Stati Uniti questo lunedì viene dedicato agli sconti per tutti i negozi online, quindi da qui ha origine sicuramente l’espressione Cyber.
Questa giornata venne introdotta soprattutto per tutti coloro che non ebbero l’occasione di sfruttare a pieno il venerdì nero per i propri acquisti.
La storia del Cyber Monday risale al 2005 quando un sito di ecommerce si occupò di coniare questa espressione e di proporre, quindi, i propri prodotti a prezzi scontati.
Da quell’anno molti altri siti copiarono questa idea, e l’espressione venne ufficializzata, sempre nel 2005, dalla Shop Organization della National Retail Federation che raccoglie, ogni anno, le proposte promozionali provenienti dai negozianti, sia fisici sia specializzati nel commercio online.
Anche in questo caso, solamente negli ultimi anni in Italia si sta assistendo all’adesione al Cyber Monday. Un po’ perché, senza il Black Friday, non si potrebbe avere un lunedì legato agli acquisti prima del Natale, e anche perché nel nostro Paese solamente nell’ultimo decennio c’è stato un fiorire, sempre più evidente, di siti per la vendita online.
Sicuramente entrambi i fenomeni sono ottimi indicatori di quelli che sono i gusti dei consumatori e delle loro preferenze su larga scala, quindi creare un’apposita campagna legata al Black Friday e al Cyber Monday potrebbe essere proficuo anche per tanti italiani, magari cercando di utilizzare specifiche tecniche di naming, grazie alle quali rappresentare al meglio che cosa si voglia ottenere con queste vendite promozionali.